Nizamuddin Dargah Informazioni

Pellegrino che prega all'interno del santuario di Nizamuddin Dargah, Nuova Delhi 
Pellegrino che prega all'interno del santuario di Nizamuddin Dargah, Nuova Delhi
(Galleria fotografica di Haryana e Punjab)

Il Santuario di Nizamuddin Dargah è un famoso santuario sufi situato nella zona di Nizamuddin a Nuova Delhi, in India. È la tomba di Nizamuddin Auliya, un famoso santo sufi considerato una delle figure più venerate nel mondo islamico. Il sito ha un grande significato religioso e spirituale per i musulmani, poiché si ritiene che sia un luogo di benedizioni e intervento divino.

La relazione tra il Santuario di Nizamuddin Dargah e l'induismo è piuttosto singolare. Nonostante sia un sito musulmano, è stato venerato dagli indù per secoli. Molti indù credono che Nizamuddin Auliya fosse un santo sufi che ha trasceso i confini religiosi e ha lavorato per il miglioramento di tutte le persone, indipendentemente dalla loro fede. Ciò si riflette nel fatto che il santuario attira visitatori di ogni estrazione religiosa, che vengono a cercare le benedizioni del santo e ad offrire le loro preghiere.

Il Santuario di Nizamuddin Dargah ha una ricca storia, con alcuni documenti che indicano che esiste da oltre 700 anni. Hazrat Nizamuddin Auliya era un eminente santo sufi che credeva nell'idea dell'amore e dell'armonia universali, che attirava persone di varie religioni ai suoi insegnamenti. Il santuario fu costruito dopo la sua morte e divenne un luogo popolare per le persone che venivano a offrire preghiere. Nel corso dei secoli il sito è stato ampliato e ristrutturato più volte, con l'attuale struttura risalente al XVI secolo. Ci sono anche molti riferimenti storici speculativi al sito, con alcuni studiosi che suggeriscono che in origine fosse un tempio indù dedicato alla dea Devi. Tuttavia, non ci sono prove concrete a sostegno di questa affermazione.

L'architettura del Santuario di Nizamuddin Dargah è piuttosto unica e differisce da altri templi nello stato di Haryana e in India in generale. Il santuario è progettato nello stile architettonico Mughal, con una grande cupola centrale e quattro cupole più piccole agli angoli. La facciata del santuario è decorata con intricati motivi floreali e geometrici e l'interno presenta elaborati intagli e calligrafia. L'ingresso principale al santuario è attraverso una piccola porta chiamata Chaunsath Khamba, che conduce a un cortile circondato dalla principale sala di preghiera, dalle tombe di altri santi sufi e da altri edifici più piccoli. La tomba di Hazrat Nizamuddin Auliya si trova al centro del cortile ed è adornata con intricati intagli e calligrafie.

Il sito ospita anche una varietà di alberi e piante, tra cui alberi di neem, peepal e banyan. Il Nizamuddin Dargah è situato in un'area densamente popolata di Delhi e la geografia circostante è tipica di un paesaggio urbano. Tuttavia, la zona è nota per la sua vegetazione lussureggiante e per la presenza del fiume Yamuna nelle vicinanze. Il santuario stesso è situato su una piccola collina, che offre una vista imponente dell'area circostante.

Il Santuario di Nizamuddin Dargah continua ad attrarre visitatori di ogni estrazione religiosa e i custodi del santuario lavorano duramente per mantenere un'atmosfera di pace e armonia. Il santuario è ancora utilizzato per il pellegrinaggio sia da musulmani che da indù, che vengono a cercare le benedizioni del santo e ad offrire le loro preghiere. Il sito è anche una destinazione popolare per i turisti, che vengono ad ammirare la splendida architettura e conoscere la ricca storia e cultura della zona.

Cronologia

  • 1325 d.C.: Nizamuddin Auliya, un santo e filosofo sufi, arrivò a Delhi e fondò un ordine sufi noto come ordine Chishtiya.
  • 1562: La costruzione del Nizamuddin Dargah iniziò dopo la morte di Nizamuddin Auliya, sotto il patrocinio dell'imperatore Mughal Humayun.
  • 1608: Durante il regno di Jahangir viene costruita una nuova porta d'accesso al santuario, nota come Chaunsath Khamba.
  • 1732: Il santuario viene rinnovato sotto il patrocinio dell'imperatore Mughal Muhammad Shah e di suo figlio Jahangir.
  • XVIII secolo: il Nizamuddin Dargah fu danneggiato durante l'invasione di Nadir Shah, un sovrano persiano.
  • 1818: l'ufficiale britannico William Fraser si stabilisce vicino al santuario e diventa un mecenate del sito.
  • XIX secolo: il Nizamuddin Dargah fu restaurato e ampliato dal governo britannico.
  • Fine del XIX secolo: il santuario divenne un importante centro di musica e poesia sufi.
  • 1947: In seguito alla spartizione dell'India e del Pakistan, il santuario diventa un luogo di pellegrinaggio per i musulmani di entrambi i paesi.
  • 1975: L'Aga Khan Trust for Culture ha avviato un progetto di restauro presso il Nizamuddin Dargah, che è continuato per diversi decenni.
  • Festival annuale di Urs: il festival di Urs si tiene ogni anno presso il santuario per commemorare l'anniversario della morte di Nizamuddin Auliya. Si tiene nel mese islamico di Rabi' al-awwal e comprende musica, poesia e altri eventi culturali.
  • Annuale Phool Walon Ki Sair: questo festival si tiene in ottobre e prevede l'offerta di fiori sia al dargah che a un vicino tempio indù. Il festival è un simbolo dell'armonia interreligiosa tra indù e musulmani.
  • Chatti Sharif annuale: questo festival si tiene il sesto giorno del mese islamico di Rajab e commemora il compleanno di Maometto. Il festival include preghiere e offerte speciali al santuario.
  • Basant Panchami annuale: questo festival si tiene a febbraio e segna l'inizio della primavera. Si celebra al santuario con spettacoli di musica e poesia.
  • Regolarmente: persone di diversa estrazione religiosa visitano il Nizamuddin Dargah per cercare benedizioni e rendere omaggio al santo sufi Nizamuddin Auliya. Si ritiene che il sito possieda poteri spirituali e curativi ed è una destinazione popolare sia per i ricercatori spirituali che per i turisti.

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