I fatti di Machu Picchu
Posizione di Machu Picchu
Le rovine di Machu Picchu si trovano a 75 chilometri a nord-ovest della città di Cuzco, l'antica capitale dell'Impero Inca. Ci sono due modi per raggiungerle. Uno è in treno da Cuzco, che impiega circa quattro ore, con sosta all'antico sito Inca di Ollantaytambo. L'altro è il trekking lungo il cosiddetto Cammino Inca, che generalmente dura quattro giorni. Ogni anno si tiene una gara lungo il Cammino Inca, che con i suoi 26 chilometri è quasi una maratona. Il record attuale è di tre ore e 26 minuti.
Elevazione di Machu Picchu
Machu Picchu è un sito Inca del XV secolo situato su una cresta tra i monti Huayna Picchu e Machu Picchu, in Perù. Si erge a 15 metri sul livello del mare, sul versante orientale delle Ande, e domina il fiume Urubamba, centinaia di metri più in basso.
Storia di Machu Picchu
Machu Picchu significa "Vecchia Vetta" nella lingua indigena quechua. La maggior parte degli esperti ritiene che Machu Picchu sia stata costruita intorno al 1400 d.C. come residenza reale per il sovrano Inca Pachacútec Inca Yupanqui, il nono sovrano Inca. Costruttore di imperi, Pachacútec diede inizio a una serie di conquiste che avrebbero portato gli Inca a trasformarsi in un regno sudamericano che si estendeva dall'Ecuador al Cile. Machu Picchu fu poi abbandonata durante la conquista spagnola dell'Impero Inca nel 1532. Col tempo, divenne famosa come la leggendaria Città Perduta degli Inca.
Costruzione di Machu Picchu
Gli Inca erano artigiani eccellenti ed esperti nell'uso di una tecnica di costruzione chiamata "concio", in cui blocchi di granito estratti dalle cave – alcuni del peso di 50 tonnellate – venivano tagliati con precisione per incastrarsi perfettamente senza malta. Queste incredibili tecniche di ingegneria civile riducevano gli effetti dei frequenti terremoti. La costruzione di Machu Picchu è particolarmente impressionante, considerando che gli Inca non usavano animali da tiro, utensili di ferro o la ruota. È un mistero come gli enormi blocchi di pietra venissero spostati su terreni scoscesi e attraverso la fitta vegetazione, ma si ritiene generalmente che centinaia di uomini siano stati impiegati per trasportarli.
Le dimensioni di Machu Picchu
Il sito si estende su 80,000 acri (32,500 ettari) ed è suddiviso in aree urbane e agricole. Si stima che il 60% delle costruzioni sia stato realizzato sottoterra, comprese le fondamenta profonde degli edifici e la roccia frantumata per il drenaggio. L'area urbana comprendeva una parte superiore per templi e residenze reali e una parte inferiore per gli alloggi dei lavoratori e i magazzini.
Le strutture di Machu Picchu
Le strutture più importanti a Machu Picchu sono il Tempio del Sole (chiamato anche il Torreon), il Tempio delle Tre Finestre, il Tempio del Condor e la Pietra Intihuatana. La Pietra Intihuatana (che significa 'Hitching Post of the Sun') era un dispositivo di osservazione astronomico usato per determinare i periodi precisi per diverse feste e celebrazioni di importanza nella religione Inca.
Le terrazze di Machu Picchu
I campi terrazzati ai margini del sito venivano utilizzati per la coltivazione di colture, probabilmente mais e patate. Machu Picchu aveva accesso a sorgenti d'acqua e a terreni terrazzati e irrigati sufficienti per coltivare cibo per circa quattro volte il numero di persone che vi abitavano in passato. Sebbene Machu Picchu abbia una cinta muraria e semplici porte d'accesso, non sembra essere stata costruita con scopi militari e non ci sono prove che vi sia stata combattuta una battaglia di alcun tipo.
La scoperta di Machu Picchu
Le rovine di Machu Picchu furono scoperte nel 1911 dall'archeologo di Yale Hiram Bingham. Tuttavia, la versione ufficiale secondo cui Bingham fu il primo straniero a vedere Machu Picchu è stata messa in discussione. Il contendente più convinto è l'ingegnere tedesco Augusto Berns, che potrebbe aver visitato il sito 40 anni prima dell'americano. Alcune mappe mostrano le rovine risalenti al 1874.
Quando Bingham scoprì le rovine di Machu Picchu, scoprì un tesoro di manufatti che portò all'Università di Yale, tra cui mummie, ossa, ceramiche e metalli preziosi. Il governo peruviano ne chiede da tempo la restituzione.
Ricostruzione di Machu Picchu
Dalla sua riscoperta, oltre il 30% di Machu Picchu è stato ricostruito per mostrare il suo aspetto originale e il restauro continua ancora oggi. È stato dichiarato Santuario Storico Peruviano nel 1981 e l'UNESCO lo ha classificato Patrimonio dell'Umanità nel 1983.
Visitare Machu Picchu
I visitatori di Machu Picchu possono soggiornare in hotel ai piedi della vetta di Machu Picchu ad Aguas Calientes o in un hotel di lusso accanto alle rovine. Per chi soggiorna ad Aguas Calientes, numerosi autobus salgono fino alle rovine, ed è anche possibile raggiungerle a piedi in meno di due ore. Il periodo migliore per visitare Machu Picchu è maggio o giugno, quando le temperature sono miti e le precipitazioni sono minime. La stagione delle piogge va da novembre a marzo.
A 1180 metri sopra le rovine di Machu Picchu si erge la vetta di Huayna Picchu, con templi e terrazze sulla sua sommità. Secondo le leggende locali, la cima della montagna era la residenza del sommo sacerdote che, ogni mattina prima dell'alba, si recava a piedi a Machu Picchu per annunciare l'arrivo del nuovo giorno. Dalla vetta, un secondo sentiero conduce alla Grande Caverna e al Tempio della Luna, entrambi con pregevoli opere in muratura. Il numero di visitatori giornalieri autorizzati a entrare a Huayna Picchu è limitato a 400. L'acquisto anticipato dei biglietti garantirà l'ingresso.
A trenta minuti a piedi dalla città di Aguas Calientes, l'eccellente Museo de Sitio Manuel Chávez Ballón offre informazioni in spagnolo e in inglese sugli scavi archeologici di Machu Picchu.
Ortografia corretta di Machu Picchu
Il nome del sito archeologico Machu Picchu è a volte errato come machu pichu, macchu picchu, machu piccu, machupicchu, macu picchu, macho picchu, machu piccho, machu picch, macha picchu, machu piccuh, mach picchu. La corretta ortografia è Machu Picchu.
Per ulteriori informazioni:

Martin Gray è un antropologo culturale, scrittore e fotografo specializzato nello studio delle tradizioni di pellegrinaggio e dei luoghi sacri in tutto il mondo. Durante un periodo di 40 anni ha visitato più di 2000 luoghi di pellegrinaggio in 160 paesi. IL Guida mondiale di pellegrinaggio at sacredsites.com è la fonte più completa di informazioni su questo argomento.


