
Pittura di Sanshin Mountain-spirit a Odae-san Woljeong-sa
I coreani mantengono ancora fortemente le tradizioni antiche quanto la loro stessa cultura, che le montagne sono specialmente luoghi santi di comunicazione delle energie tra cielo e terra. Gli aspetti sacri di queste montagne e le loro relazioni con le comunità umane che li circondano sono incarnati nelle idee e nelle icone di Sanshin [spirito di montagna]. Sono divinità patriarcali o matriarcali, di solito raffigurate in abiti reali, sedute in alto splendore alpino e con simboli di salute, longevità e armonia con la natura. Sono sempre accompagnati da una tigre, simbolo dei poteri del deserto. I loro dipinti includono motivi buddisti, sciamanici, confuciani, daoisti e nazionalisti, che li rendono icone singolarmente multi-religiose e su circa 10,000 dipinti sulla penisola negli ultimi tre secoli, nessuno è uguale. Nessuna opera d'arte simboleggia e riassume meglio la cultura coreana e l'intima relazione che i coreani hanno con il loro ambiente naturale.

Pittura di Sanshin Mountain-spirit a Taebaek-san Hyeonbul-sa

Dipinto di Sanshin Mountain-spirit a Taebaek-san Gakwon-sa

Pittura di Sanshin Mountain-spirit a Seorak-san Shinheung-sa

Dipinto di Sanshin Mountain-spirit a Sobaek-san Buseok-sa

Pittura di Sanshin Mountain-spirit nel monastero di Jiri-san Hwaeom

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